Tratto
dalla recensione di Carlo Filippelli, pubblicata sul settimanale siracusano
“La Domenica” del 28 novembre 2004:
“L’ultima
creazione letteraria del dott. Giuseppe Bordonali, Uomini del Conte
Rosso (Sovera editore, Roma. Euro 9), sarà presentata in prima
nazionale l’11 dicembre 2004 a Roma, in occasione della manifestazione
Più libri che si terrà all’EUR dal 7al 12 dicembre.
Lo
scorso venerdì 26 novembre, però, i soci del Lions Club
Host di Augusta hanno avuto il piacere di veder presentata loro l’opera
in anteprima, nei saloni dell’Hotel La Cavalera di Augusta, grazie
all’interessamento del dottor Domenico Garsia, presidente del
suddetto Lions Club.
Sono intervenuti alla presentazione sia l’autore che il professor
Luigi Amato, docente di Estetica presso il Politecnico Universitario
di Reggio Calabria.
Il dottor Bordonali ha descritto ai presenti le caratteristiche della
splendida nave paragonandola al Titanic, sia nella tragedia che ne decretò
la fine, sia nella diversa memoria rimasta nel tempo tra di noi.
L’autore si è anche detto molto contento di essere stato
invitato ad Augusta per quella che è divenuta la prima presentazione
nazionale dell’opera, perché la tragedia del Conte Rosso,
con i suoi 1267 morti, fu all’epoca dei fatti molto sentita tra
la popolazione di Augusta, città che da sempre ha vissuto e vive
di mare e che, purtroppo, ha anche pagato un alto contributo di sangue
nell’ultima guerra.
Il
professor Luigi Amato ha invece presentato l’autore soffermandosi,
oltre che sui racconti del Conte Rosso, anche sul valore delle opere
precedenti del dottor Bordonali: “Il dono di Ahmet Pascià”
e “Le Ali di Icaro”.
In modo particolare il professor Amato ha fatto notare che “Il
dono di Ahmet Pascià” ha rappresentato un’opera di
notevole interesse nella letteratura italiana per lo stile dell’autore,
che ha saputo ricostruire un bellissimo romanzo storico nella Siracusa
di fine Seicento mantenendo sempre un linguaggio scorrevole e piacevole,
che ha consentito di avvicinare alla lettura, e alla riscoperta della
nostra storia, anche chi non è abituato a leggere.
“Non per nulla,” ha affermato il professor Amato, “quest’anno
Il dono di Ahmet Pascià è stato il romanzo scritto da
un siracusano più venduto nella nostra provincia. Anche il successivo
romanzo di Bordonali, Le ali di Icaro, ha avuto un buon successo e lo
stesso accadrà sicuramente pure per Uomini del Conte Rosso.”
Carlo
Filippelli |